Per quanto riguarda la ricezione, i messaggi IncaMail possono essere letti su tutti i client di posta elettronica e webmail più diffusi, sia su computer sia su dispositivi mobili.
Quanto all’invio da parte di utenti Outlook, sono disponibili specifici add-in IncaMail per il client di posta elettronica. Si consiglia di chiedere al produttore o al partner d’integrazione del proprio software aziendale se è disponibile un’integrazione per IncaMail. Sul sito di IncaMail è riportato un elenco di partner che offrono moduli di integrazione (di norma a pagamento).
Se non si riesce a trovare un modulo adatto al proprio sistema o un partner adeguato basta contattare il team IncaMail, che sarà lieto di fornire indicazioni dettagliate su come integrare le interfacce IncaMail (API) nella soluzione software in uso.
I requisiti dell'infrastruttura IT dipendono dal modo in cui il software aziendale comunica con IncaMail. Esistono tre tipi diversi:
- SMTP con autenticazione TLS: il servizio IncaMail è registrato come server SMTP. La comunicazione attraverso la porta 25 (smtp) del software aziendale verso il servizio IncaMail deve essere abilitata (firewall).
- SOAP: la comunicazione tramite la porta 443 (https) del software aziendale verso il servizio IncaMail deve essere abilitata (firewall).
- MGI: vedi integrazione dell'infrastruttura di posta elettronica